Centro di Riabilitazione “Villaggio Eugenio Litta”

Settore
Semiresidenziale

Centro di Riabilitazione “Villaggio Eugenio Litta”

Settore Semiresidenziale

Il Settore Semiresidenziale propone progetti di terapia riabilitativa per utenti con diagnosi  disturbi psicofisici complessi. I pazienti sono suddivisi in sottogruppi clinici strutturati in base alla gravità clinica ed all’entità della compromissione funzionale.
Il progetto riabilitativo di ogni singolo utente viene elaborato individualmente sulla base di una valutazione clinico-riabilitativa che esplora le potenzialità e le attitudini nelle diverse aree d’intervento.

I servizi del Reparto

  • Psichiatria
  • Fisiatria
  • Psicologo
  • Educatori Professionali
  • Tecnici della Riabilitazione
  • Assistente Sociale
  • Terapia Occupazionale
  • Musicoterapia
  • Pet therapy

Il Reparto

La Struttura è definitivamente accreditata con la Regione Lazio come da DCA nr. 309/2013, successivamente modificato ed integrato dal DCA nr. 045/2018 e dal DGR nr. 160/2022.

Francesca Barreca– Medico Referente di settore

Nicola Forte – Coordinatore di settore

Il Settore Semesidenziale offre servizi rivolti ad utenti in situazione di handicap, caratterizzata da ritardo mentale e disturbi neurologici/psicopatologici.

  • Attività mirate all’autonomia personale e sociale
  • Interventi educativi e cognitivi-comportamentali
  • Gestione dei comportamenti male adattativi
  • Attività motoria globale e fine
  • Laboratori speciali

Il progetto riabilitativo di ogni singolo utente viene elaborato individualmente sulla base di una valutazione clinico-riabilitativa che esplora le potenzialità e le attitudini nelle diverse aree d’intervento. Il progetto viene poi condiviso negli obiettivi e nella collaborazione con le famiglie. L’attività riabilitativa si rivolge alle persone (adulti o minori) con disabilità complessa, spesso multipla, con possibili esiti permanenti; esso è orientato al recupero e alla rieducazione funzionale e/o al mantenimento delle abilità acquisite.

La complessità della disabilità prevede la predisposizione di un Progetto Riabilitativo Individuale, realizzato da un team riabilitativo multiprofessionale.

La frequenza al settore da parte degli utenti è quotidiana con orario dalle ore 08:00 alle 15:20 dal lunedì al venerdì.

Modalità di Accesso

L’accesso al reparto è vincolato dall’autorizzazione da parte della ASL di appartenenza. Ottenuta l’autorizzazione, si può contattare l’Assistente Sociale al fine di organizzare un primo incontro conoscitivo nel corso del quale verrà effettuata un’ulteriore valutazione clinica dall’équipe multidisciplinare composta da Medico Referente del Settore, Psicologo, Assistente Sociale, Coordinatore di Settore e altre figure professionali secondo il caso. Valutata l’idoneità della documentazione presentata in sede d’incontro conoscitivo, l’utente viene inserito in lista d’attesa ed il ricovero verrà finalizzato in base alle disponibilità dei posti in reparto.

L’Assistente Sociale, il primo giorno di presa in carico, accompagna il paziente o il genitore/ tutore in Accoglienza dove vengono richiesti i seguenti documenti:

a) Consenso al trattamento dei dati personali e Autorizzazione riprese foto/video

b) Dichiarazione sostitutiva del certificato di residenza e stato di famiglia

c) Fotocopia di documento di riconoscimento dell’utente e degli aventi diritto

d) Invalidità civile

e) Certificato medico specialista con relativa diagnosi e impegno assistenziale

f) Tessera sanitaria

g) Istanza di tutela

h) Codice fiscale

i) Riferimenti particolari relativi alla scheda SIAR

j) Varie ed eventuali a seconda delle norme di legge.

Documentazione da presentare all’équipe di Settore al momento dell’accettazione:

  • Copia di esami, cartelle cliniche e documentazione sanitaria in genere, richiesti dal
    Medico responsabile del progetto
  • Terapie in corso
  • Eventuale altra documentazione richiesta dai professionisti dell’équipe (Psicologo,
    Assistente Sociale, ecc)
 

Nel caso l’utente abbia terapie in corso, prestate da un servizio pubblico, questa situazione dovrà essere tempestivamente comunicata al Medico responsabile del progetto. 

La responsabilità sanitaria del trattamento del paziente è affidata al Medico Responsabile del progetto. 

Egli sarà il riferimento per quanto attiene l’assistenza sanitaria e le condizioni psicofisiche dell’ospite, in collaborazione con il medico territoriale dell’utente. 

L’assistenza sanitaria e socio-assistenziale viene erogata da un’équipe formata da: Medici, Psicologi, Assistente Sociale, Coordinatore di Reparto, Infermieri, Professionisti della riabilitazione (Educatori, Terapisti, ecc.) ed Operatori Socio-Sanitari (OSS). 

Lo strumento utilizzato dal Centro per la presa in carico degli utenti è il PRI (Progetto Riabilitativo Individualizzato) che andrà condiviso anche con i famigliari/tutore/amministratore di sostegno. Il PRI viene utilizzato e schematizzato nel Progetto SIAR che deve essere debitamente sottoscritto dal familiare/tutore/amministratore di sostegno.

La Vita nel Settore

Sulla base del Piano Riabilitativo Individualizzato, sono previste quotidianamente una serie di attività riabilitative e ludico-creative. Durante la giornata il servizio di ristorazione si occupa della preparazione di pranzo e merenda.

Regime ESTENSIVO:

Le assenze superiori a 7 giorni consecutivi, dovute a malattia, non comporteranno l’interruzione del progetto riabilitativo se giustificate con apposito certificato medico, da consegnare obbligatoriamente all’Ufficio Accoglienza il giorno del rientro.

Le domeniche e i giorni festivi, se compresi nel periodo di assenza, dovranno essere conteggiati ai fini della certificazione delle assenze.

Le assenze superiori a sette giorni consecutivi non giustificate da malattia potranno comportare la chiusura del progetto riabilitativo.

Le assenze frequenti, anche se per brevi periodi, pregiudicano il progetto riabilitativo in atto sull’utente e potranno comportare, pertanto, la dimissione dell’utente.

Regime di MANTENIMENTO:

È possibile sospendere l’ospitalità nella struttura senza la perdita del posto nei seguenti casi:

  • Malattia acuta con prognosi non superiore a 10 giorni certificata dal medico curante. Il certificato medico deve essere consegnato all’Ufficio Accoglienza entro 48 ore dal primo giorno di assenza;
  • Impedimento alla frequenza per motivi personali o familiari, per un massimo di 15 giorni non consecutivi nell’arco dell’anno solare o in maniera proporzionale rispetto alla durata del Piano Riabilitativo Individuale/Piano Assistenziale Individuale. L’autocertificazione di assenza per motivi personali/familiari deve essere consegnata all’Ufficio Accoglienza entro 48 ore dal primo giorno di assenza.

Per i ricoveri ospedalieri superiori ai 10 giorni l’ospite può essere dimesso amministrativamente dalla struttura. Al momento delle dimissioni ospedaliere l’utente, se permangono le condizioni clinico assistenziali compatibili con l’ospitalità in struttura, avrà priorità assoluta per l’accoglimento nella stessa struttura sul primo posto residenza che venga a liberarsi.

I medici ricevono i parenti dei pazienti su appuntamento. Tutti gli appuntamenti vanno fissati con l’Ufficio Accoglienza.

Contatti

Centralino

Ufficio Accoglienza

Assistenza Sociale

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Il Villaggio “Eugenio Litta” è una struttura di proprietà dell’Ordine Religioso Provincia Romana Camilliani.